L’Europa scatenata sulla regolamentazione 🇪🇺
La regolamentazione europea potrebbe cambiare per sempre il futuro del tech
Hey, come la scorsa settimana, sto scrivendo anche questa newsletter con una sola mano. Quindi puntata light, ma densissima di notizie!
Prima di cominciare: la scorsa settimana Mele Marce, un podcast che ho nominato spesso qui su Technicismi, ha vinto il premio per il miglior podcast business agli Italian Podcast Award. Per l’occasione è uscito un episodio speciale che fa il punto su che fine abbiano fatto i protagonisti di quelle incredibili storie di startup, unicorni e aziende che dopo aver toccato il cielo con un dito sono rovinosamente crollate. La puoi recuperare qui:
Ora cominciamo con i Technicismi della settimana! Se questa newsletter ti piace puoi lasciare un like premendo il cuoricino qui sopra :)
- Riccardo
🔥 Le news da non perdere
L’Europa è scatenata sulla regolamentazione: la Commissione Europea ha dichiarato di voler scorporare la unit di Google dedicata alla pubblicità online, accusandola di aver abusato della sua posizione dominante per favorire i propri servizi di intermediazione (la stessa accusa è stata mossa dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti)
Poi, il Parlamento europeo ha approvato la bozza del AI Act, un nuovo regolamento che definirà i 4 livelli di rischio sulla sicurezza e sui diritti delle persone legati all’intelligenza artificiale. Nel livello “inaccettabile” verranno inclusi
i sistemi di identificazione biometrica in remoto
il divieto di categorizzazione biometrica basata su genere, razza, etnia, cittadinanza, religione, credo politico
il divieto dell'utilizzo di sistemi di polizia predittiva e sistemi di riconoscimento delle emozioni.
i sistemi progettati per rivolgersi a utenti considerati vulnerabili (come i bambini)
la manipolazione subliminale
Inoltre, i contenuti prodotti attraverso sistemi di intelligenza artificiale generativa (come ChatGPT o Midjourney) dovranno dichiarare di essere prodotti non umani.
Il testo definitivo dovrebbe essere approvato entro la fine dell’anno e potrebbe entrare in vigore entro il 2025A proposito di regolamentazione europea e tech, Macron ha parlato al Viva Technology, una delle più grandi fiere tech in Europa, promettendo grandi investimenti nelle nuove aziende francesi di AI e ribadendo l’importanza della regolamentazione (però aspetta, non troppa, perché altrimenti blocca l’innovazione). Proprio da qui nascono le considerazioni di Nicolas Thompson, CEO di The Atlantic, su come la regolamentazione potrebbe cambiare completamente il futuro del settore
Nel frattempo Elon Musk ha incontrato il nostro Ministro degli Esteri Tajani e Giorgia Meloni. Dai che magari un “Viva l’Italia” ce lo prendiamo anche noi…
Linda Yaccarino, nuova CEO di Twitter, ha inviato la prima e-mail ai dipendenti dell'azienda, delineando il futuro di Twitter 2.0, the world’s most accurate real-time information source and a global town square for communication. Per farlo, dovranno pensare in grande, trasformarsi e rimanere uniti. Ovviamente non poteva mancare un graaande elogio a Elon Musk in apertura
Il numero di nuovi iscritti che Netflix ha
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Preservare la privacy dei dati mantenendo l'utilità: ora si può!
Spesso le aziende impiegano i dati raccolti per effettuare analisi e predizioni. Quando i dati sono sensibili, però, devono essere trattati con particolare attenzione a livello di privacy.
Esistono più tecniche di anonimizzazione dei dati per ovviare a questo problema.
Tra queste, i dati sintetici permettono di cogliere al meglio tutte le opportunità della condivisione dei dati senza compromettere la preservazione della privacy e mantenendo l’utilità del dato.
Ma quali sono le differenze tra le diverse tecniche di anonimizzazione?
🤔 Altre cose interessanti
Ovviamente il nuovo episodio del Lex Friedman Podcast con Mark Zuckerberg in cui si parla di AI, il futuro delle piattaforme e pure delle sue prime impressioni dopo aver visto il nuovo visore di Apple
Per stare in tema: Mosseri, Head of Instagram, racconta come funziona l’algoritmo della piattaforma
Un bell'approfondimento di
sulla nuova strategia di Spotify nei confronti dei podcast. Qui invece una bella analisi sul design dell’app (sempre in tema design, ti consiglio il video del rebrand di Spotify realizzato da Breccia)- che racconta su Will “Chi è stato Berlusconi”. Must watch
L’ultimo link, da qualche settimana, è ovviamente legato alla mia nuova ossessione, Succession. Quindi beccati pure oggi un articolo interessante: “Succession and the Future of Social Media”
Per oggi è tutto, noi ci risentiamo la prossima settimana!
Se sei interessato, puoi trovare tutte le informazioni su come sponsorizzare gli episodi della newsletter in questo articolo
Grazie!