Il mondo di domani
Oh ma l'hai sentita l'ultima? Casavo, la piattaforma che semplifica le vendite immobiliari attraverso l'Instant Buying, ha chiuso il più grande round di investimenti di una startup italiana. Se non conosci la storia dell'azienda, ti consiglio l'episodio del MadeIT podcast* con Giorgio Tinacci, CEO di Casavo.
*MadeIT è un podcast mega interessante all'interno del quale Inès e Camilla intervistano italiani che hanno inventato, fondato o gestito qualcosa di straordinario, per scoprire le loro storie e le loro idee innovative. Suuuuper consigliato!
Ora partiamo con i technicismi: se vuoi approfondire una notizia, ti basterà cliccare il titolo in azzurro!
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Un altro colpo alle Università 🎓
Scott Galloway è un Professore della New York University e autore di alcuni libri di grande successo. Nel 2019, poi, ha fondato Section4, una piattaforma per il "miglioramento delle competenze aziendali", all'interno della quale si possono frequentare corsi intensivi di 2-3 settimane ad alta specializzazione tenuti da importanti Professori internazionali.
Questa settimana l'azienda ha chiuso un round di investimento da $30M, esattamente in concomitanza con il rilascio da parte di Google dei suoi nuovi corsi professionali su Coursera. Questi certificati verranno considerati alla pari di una Laurea quadriennale, nonostante possano essere ottenuti in soli 6 mesi (ad un costo di 240$).
L'aumento di alternative al tradizionale percorso universitario è ormai un trend che va avanti da qualche mese e che, sicuramente, è stato incentivato dall'aumento della disoccupazione (causata dal COVID) e dalla diffusione del lavoro/didattica in remoto.
Chi lo sa se questo sarà il futuro della formazione... Una cosa però è certa: dopo un anno di lezioni a distanza è chiaro a tutti che le Università abbiano bisogno di nuove logiche e metodologie d'insegnamento!
Il futuro è sulle nuvole ☁️
E' uscito lo "State of the Cloud" report, lo "Spotify Wrapped" per le aziende SaaS (che offrono ai propri clienti un software attraverso Internet)! Il 2020 è stato un anno folle:
La capitalizzazione di mercato delle società quotate che offrono servizi di Cloud è aumentata del 120%, superando i $2T! (Tra il 2019 e il 2020 la crescita è stata del 45%)
Le prime cinque aziende hanno aumentato la propria capitalizzazione del 70%, arrivando a $1T (PayPal ha superato Salesforce e Adobe prendendosi il primo posto)
Nel report sono presenti anche alcune interessanti previsioni per il 2021:
"The Unbundling of the Office": sono sempre più numerose le startup che si occupano di attività legate al lavoro da remoto: SuperHuman per le email, ProductBoard per la gestione dei progetti, Parsec per la creazione di uno "spazio condiviso virtuale" e Calendly per l'organizzazione del calendario.
Focus sulle PMI: con la creazione di soluzioni di back-office come gestione delle risorse umane (Gusto), acquisizione del cliente (Intercom) e vendite e marketing (Yotpo).
Software inclusivi: soluzioni che si concentrano sulla diversità e sull'equità, come quella diDiversio per la gestione dei talenti, Unpacked per la formazione e Jopwell per il reclutamento
L'ascesa del "SAAS verticale", una soluzione completa per un singolo settore (come Squire, che fornisce tutti gli strumenti di cui un barbiere ha bisogno)
Questo Cloud sembra veramente rappresentare la "new new economy"!
E se wikipedia vendesse le proprie informazioni? 📝
Il Business Model di Wikipedia si basa, dal giorno 0, sulle donazioni individuali degli utenti che visitano il sito. La società, però, ha sempre fatto fatica ad "arrivare a fine mese" (nel 2019 sono stati raccolti $122M ma, nel 2021 si stima che questo numero diminuirà).
Il motivo sta nel fatto che i contenuti di Wikipedia sono sempre meno visualizzati sul sito "wikipedia.org". Quando infatti facciamo una domanda a Google o chiediamo un'informazione ad Alexa, le risposte vengono estrapolate proprio da Wikipedia, (senza che l'utente visiti il sito). Ma non solo: anche Microsoft, Facebook, Apple e un sacco di altre aziende sfruttano i contenuti di Wikipedia per scopi commerciali.
Per tale ragione, per diversificare le proprie entrate, Wikimedia sta costruendo una nuova API chiamata "Wikimedia Enterprise", progettata per fornire rapidamente dati puliti e personalizzati. Ad oggi infatti, qualsiasi azienda può utilizzare liberamente i dati di Wikipedia tramite un'API. Ma i prodotti basati su Wikipedia richiedono team di persone per verificare e gestire i dati. Con "Wikimedia Enterprise", il processo sarà più semplice, veloce e molto più economico!
Stripe è la startup di maggior valore negli USA 💳
E così sia. Una delle aziende tech più amate dal mondo di Internet, dopo un round di investimento da $600M, ha raggiunto la valutazione di $95B, diventando così l'azienda privata di maggior valore degli USA (in Cina, ByteDance, l'azienda dietro a TikTok, è valutata $140B e AntGroup, società finanziaria gestita da Jack Ma, è valutata $100B).
Il motivo è che Stripe fa una cosa fondamentale: rende possibile ad altre piattaforme (Amazon, Shopify, Uber, Salesforce) elaborare pagamenti online. O come dicono loro: aumenta il PIL di Internet.
Dopo aver conquistato gli Stati Uniti, l'azienda ha ora intenzione di focalizzarsi sull'espansione in Europa dove, nello scorso ha, ha registrato oltre 200.000 nuovi clienti e ha gestito 5.000 richieste al secondo.
Oggi l'e-commerce conta solo il 14% delle transazioni totali (pre pandemia era il 10%) ma, chiaramente, la percentuale è in continuo aumento. E pare che Stripe questo lo sappia bene!
Un po di futuro, un po' a caso 🚀
Per quest'ultimo Technicismo, ti lascio un po' di notizie super interessanti in ordine sparso:
- Una startup Neozelandese sta lavorando all'elettricità wireless, un modello di trasferimento di energia senza fili, utilizzato fin'ora solo in ambito spaziale e militare.
- Qualcuno ha comprato i domini neozelandesi delle emoji e ci ha fatto il servizio di email del futuro. Da oggi, quindi, mi puoi scrivere anche su riccardo@🚀.kz
- Facebook ha annunciato un nuovo progetto chiamato "Learning from Videos" progettato per apprendere automaticamente dall'audio, dal testo e dalle immagini dei video caricati sulla piattaforma
- Adobe ha presentato "Super Resolution", un nuova tecnologia che permette di aumentare la risoluzione delle tue fotografie sgranate. Così, come per magia!
- Sam Lavigne è un pazzo scatenato che, da sempre, crea "prodotti digitali". Questa volta si è inventato lo Zoom Escaper, un tool che simula suoni che ti permetteranno di fuggire da quelle noiosissime videoconferenze inutili!
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This week in tech history
21 Marzo 2006
Jack Dorsey scrive il suo primo tweet "just setting up my twttr". 4 mesi fa, quello stesso twitt è stato messo all'asta sotto forma di NFT (ne abbiamo parlato la settimana scorsa) e, al momento, la più alta cifra offerta è poco meno di $3M.
L'acquirente del tweet riceverà un certificato digitale "autografato" attraverso la blockchain. Oltre al valore sentimentale, questo twitt è certamente un investimento finanziario, dato che l'acquirente potrà rivendere il tweet o "esporlo" all'interno della propria galleria online.
Per quanto riguarda le formalità, il 95% del denaro guadagnato dalla vendita del tweet andrà a Jack Dorsey mentre il 5% al sito web che sta conducendo l'asta. Nel caso dovesse essere rivenduto, l'87,5% andrà al venditore, il 20% a Dorsey e il 2,5% al sito web di hosting.