Technicismi #58
Hey,
bentornato su Technicismi, la newsletter che ti racconta il futuro!
Se ti va di commentare il contenuto di questa email o hai qualche altro suggerimento, puoi rispondermi direttamente qui!
Ora partiamo con i technicismi, noi ci sentiamo venerdì prossimo,
Riccardo
DALL'INTERNET
Un po' di cose sparse provenienti dall'Internet:
Un incredibile timelapse delle tecnologie del futuro fino al 4000
L'intervista di Jack Conte, fondatore di Patreon, sul futuro della creator economy
Apple sta lavorando ad un iPhone pieghevole e un Apple Watch ancora più concentrato sulla salute
Puoi già scaricare la nuova app di IKEA per arredare casa in realtà aumentata.
Ad Harvard hanno creato un'alternativa alla tecnologia CRISPR (di cui avevamo parlato qui)
Il nuovo edificio di Oppo in Cina è incredibile
APPROFONDIMENTI
Il ritorno online di Trump 📱
Ad inizio Gennaio, dopo l'assalto a Capitol Hill, Trump era stato bannato da praticamente tutti i principali social network. Questa settimana, l'ex Presidente ha deciso di lanciare il proprio "social network", una risposta "libera" a Twitter. In realtà, più di una piattaforma, sembra un blog dato che, al momento, l'unico iscritto è proprio Trump. E' interessante osservare come, però, i post possono essere condivisi sui social tradizionali, aggirando, di fatto, il blocco imposto. Ma va beh, a parte questo, siamo tutti d'accordo sia un mezzo fail.
Nel frattempo, l'Oversight Board, la commissione indipendente di Facebook incaricata di giudicare i casi controversi di rimozione di profili o contenuti, ha confermato il ban a Trump avvenuto lo scorso gennaio. Allo stesso tempo, però, viene chiesto a Facebook di esaminare nuovamente il caso e decidere entro sei mesi una sanzione proporzionata e coerente con le sue regole, che attualmente prevedono o la rimozione permanente o una sospensione a tempo determinato.
Trump contro Internet: non è finita qui!
La tua occasione per andare nello Spazio! 🚀
L'offerta per i voli Spaziali si allarga! Dopo Virgin Galactic e SpaceX, anche Blue Origin, azienda di Jeff Bezos, ha finalmente annunciato il primo volo della propria navicella, la New Shepard. A bordo, oltre agli astronauti, ci sarà un solo posto libero. E potrebbe essere tuo. L'azienda ha infatti messo l'unico biglietto disponibile all'asta, cominciata mercoledì e che terminerà il 12 Giugno con una live dedicata. Insomma, potresti appena aver trovato un valido programma per il prossimo 20 Luglio!
Nella foto trovi tutte le informazioni sulle diverse fasi di volo mentre sul sito trovi tutto il resto. Ah, e non perderti il video di presentazione!
Quando il tuo capo diventa un algoritmo 🦾
Negli ultimi anni, le funzioni manageriali sono state progressivamente affidate a strumenti alimentati da algoritmi e, come scrivono Antonio Aloisi e Valerio de Stefano, nessun settore economico ne sembra essere immune. Questo significa che, tra qualche anno, il tuo lavoro potrebbe essere rubato da un robot. Forse, però, prima che questo accade potrebbe essere la tua performance ad essere valutata in maniera automatizzata. E, se da un lato questa tendenza porta grandi benefici, dall'altro i rischi sono palesi.
Gli autori di “Il tuo capo è un algoritmo. Contro il lavoro disumano” hanno pubblicato un interessante articolo sul futuro di questi sistemi che, però, potrebbero rappresentare delle minacce molto più gravi di come pensiamo. Secondo i due, infatti, è necessaria un'ampia serie di iniziative per regolare, se non vietare, il solo processo decisionale basato su un algoritmo (le istituzioni europee hanno già cominciato ad adeguarsi, proponendo nuove soluzioni normative, ne parlavamo in Technicismi #56).
Solo così questi strumenti, spesso trascurati, ma che contengono un grande potenziale nel nuovo mondo del lavoro, risulteranno efficaci!
L'ecosistema startup in Italia 🚀
L'ecosistema italiano sta crescendo: il 2020 ha registrato un record in positivo, durante un anno straordinario. Le startup raccolgono sempre più attenzione da parte delle grandi aziende, che hanno incorporato le pratiche di open innovation nei propri processi interni: anche le istituzioni hanno iniziato a fare la propria parte, grazie al varo di CDP Venture Capital.
Che cosa manca all'ecosistema innovazione, quali sono i punti forti e quali le debolezze delle startup Italiane? Startup Italia ha realizzato una live con alcuni protagonisti della scena italiana. Must watch!
STARTUP ON FIRE
Valutazione: €5M
Importo raccolto: €1.1m (seed)
Data di fondazione: 2020
Fatturato: €400k (2020)
Numero di dipendenti: 10
CEO & Founder: Marko Maras
Fido è un'azienda fintech che offre un algoritmo di Intelligenza Artificiale che setaccia dati pubblici (come l'indirizzo e-mail di un cliente, il numero di telefono, l'indirizzo IP del dispositivo, le interazioni con il browser, etc) per valutare il rischio di credito degli individui. L'azienda lavora principalmente con istituzioni finanziarie, banche e startup fintech (tra cui Facile.it).
Fido si rivolge principalmente agli "invisibili del credito", persone tra i 18 e i 25 anni, che non hanno una storia di credito, che non hanno mai chiesto prestiti per comprare un'auto, ecc.
L'obiettivo dell'azienda è quindi quello di dare la possibilità a persone finanziariamente escluse, di accedere a servizi come i prestiti online, nell'interesse di entrambe le parti coinvolte, il prestatore e il mutuatario.
UN CONSIGLIO
Ultimate Tools
Una newsletter che propone i migliori strumenti di marketing per freelancer, startup, marketers. Ogni mercoledì riceverai un mix di siti web, app, estensioni, programmi e tool per fare di tutto con il tuo computer!
Inoltre, al suo interno, troverai anche svariati consigli sui migliori libri di marketing, business, innovazione e produttività, su video ed eventi e pure tante offerte per accedere a tools di marketing a prezzi vantaggiosi.
THIS WEEK IN TECH HISTORY
6 maggio 1998
Al Flint Center Theater, dove quattordici anni prima Steve Jobs presentò il primo Mac, Apple rivela l'iMac originale. Il computer fu quasi immediatamente ribattezzato come "Bondi Blue", a causa del colore della scocca (che ricordava l'azzurro della spiaggia Australiana).
Secondo Jobs, l'iMac sarebbe diventato "the Internet-age computer for the rest of us". L'azienda riceverà 150.000 ordini prima della sua uscita, prevista per il 15/8. Questi numeri senza precedenti segnarono l'inizio della rinascita dell'azienda.
Inoltre l'iMac fu il primo prodotto in cui Apple aggiunse la lettera "i" prima del nome, pratica che verrà poi riproposta su (quasi) tutti i successivi prodotti!