Le stato dei social media spiegato con 5 grafici 📱
Le piattaforme social potrebbero essere più vive che mai
Ciao, questa è la prima newsletter di Febbraio, un mese speciale soprattutto per gli amanti della matematica: Alessandro mi ha infatti segnalato questo tweet meraviglioso di Tim Urban (lo speaker di uno dei 10 TEDTalk più visti di sempre).
Ora partiamo con i Technicismi! Noi ci risentiamo la prossima settimana
- Riccardo
🔥 La storia della settimana
Come ogni anno è uscito il report di We Are Social, uno dei più riconosciuti e completi a livello globale sullo stato del digitale e dei social media.
Tra un attimo cominciamo a commentare i 5 grafici legati ai social media, prima però, ti segnalo tre dati secondo me molto interessanti che emergono dalla ricerca:
Più di 1/3 del mondo non è ancora collegato a Internet (circa 3 miliardi di persone)
Dopo il picco del 2021, nel 2022 il tempo medio che trascorriamo su Internet ogni giorno è calato del 5% a 6 ore e 37 minuti
I servizi di streaming rappresentano il 45% del tempo che gli utenti trascorrono guardando la televisione (nonostante il mercato sia sempre più affollato, come dicevamo nella scorsa newsletter, la bolla di queste piattaforme continua a resistere).
E ora buttiamoci sui grafici legati ai social media:
Nel 2022 abbiamo stabilito un nuovo record di tempo tempo che trascorriamo sui social media, che ora è circa 1/3 del totale del tempo che passiamo online.
Nonostante tutto quello che le si dica, Facebook è ancora la regina dei social media, con quasi 3 miliardi di utenti attivi (tra Facebook, Instagram e WhatsApp, Meta conta 7 miliardi di utenti attivi, non mi stupisce che gli investitori continuino a credere nell’azienda). TikTok, la “grande alternativa” all’ecosistema di Meta, da questo punto di vista sfigura con “solo” 1 miliardo di utenti (1,7 miliardi se contiamo anche la sua versione cinese Douyin).
Chiaramente, gli utenti delle diverse piattaforme si sovrappongono. Per esempio, l’82,5% degli utenti di TikTok utilizza Facebook ogni mese, l’84,3% degli utenti di Telegram utilizza anche WhatsApp ogni mese e il 60,7% degli utenti di Snapchat utilizza anche Twitter ogni mese.
E questo ha una conseguenza fondamentale, come viene detto nel report: forse, non è davvero necessario, per un’azienda, essere presente su tutte le piattaforme social. Infatti, proponendo un marketing mix che include Facebook e YouTube, si ha il potenziale di raggiungere ogni mese più di 9 utenti di social su 10.
In ogni caso, TikTok continua ad avere un primato e vincere su ogni altro social media in termini di tempo trascorso sulla piattaforma (un giorno intero ogni mese, come avevamo analizzato in questa newsletter di qualche mese fa). Un dato che ha davvero dell’incredibile, soprattutto se lo si confronta con quello di Instagram, sulla cui piattaforma trascorriamo una media globale di “sole” 12 ore al mese (e ancora meno in occidente: 7,7 ore in USA e 8,6 in Francia).
Ma, nonostante questo, i livelli di gradimento di TikTok non sono paragonabili a quelli di Instagram, che resta tra i social media preferiti dagli utenti in quasi tutte le fasce d’età.
🔥 Le news da non perdere
Questa settimana ChatGPT ha registrato il nuovo record per il servizio più veloce di sempre a raggiungere 100M di utenti: solo 2 mesi (contro i 9 che ci aveva impiegato TikTok).
Per celebrare hanno lanciato un servizio in abbonamento a 20$ (qui un’interessante analisi che gli fa i conti in tasca).
Nel frattempo Microsoft lo ha già integrato in Teams (è in grado di prendere appunti su quello che viene detto e le diverse posizioni di ogni partecipante alla videochiamata, folle) e lo sta per integrare GPT-4 all’interno di Bing
Google sta testando nuovi servizi tra cui un motore di ricerca con chatbot
E Baidu (il Google cinese) sta lavorando a un servizio di intelligenza artificiale in grado di offrire risultati paragonabili a quelli di ChatGPT
Kevin Systrom, il founder di Instagram, questa settimana ha annunciato l’arrivo del suo nuovo social media, Artifact, definito come “una specie di TikTok per il testo”
La Francia vuole riconoscere gli influencer a livello giuridico in modo da limitare le pubblicità problematiche
Uno dei sogni di Elon Musk è quello di trasformare Twitter in un’azienda di pagamenti (la prima azienda di Musk, X.com, lavorava proprio in questo settore). A novembre la piattaforma si è registrata al Tesoro degli Stati Uniti come processore di pagamenti e questa settimana ha richiesto le licenze per poter cominciare a erogare questo servizio negli Stati Uniti
A marzo, per la prima volta, il CEO di TikTok, Shouzi Chew, testimonierà davanti al Congresso degli Stati Uniti.
L'Unione Europea sta considerando di poter far pagare le aziende tecnologiche che beneficiano maggiormente delle infrastrutture di Internet (come Netflix o Google) e i cui costi ricadono sugli operatori delle compagnie telefoniche.
Uno dei primi atti dei due nuovi CEO di Netflix (ne parlavamo la scorsa settimana qui) è stato annunciare il funzionamento della nuova regola che impedisce la condivisione delle password
🤔 Altre cose interessanti
Il report dei “100 trend del 2023” secondo Wunderman Thompson
Un po’ di numeri mooolto interessanti di LinkedIn, il nuovo social per la creator economy (?)
Un post di Andrew Bosworth, CTO di Meta, sull’importanza per le aziende di essere “focused”
“2022 year in search”, pure Google ha fatto una sorta di Spotify Wrapped (non richiesto) copiando le Instagram Stories
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Piccola precisazione: la famiglia di app di Meta non conta 7 miliardi di utenti attivi (sarebbe assurdo: significherebbe che quasi tutte le persone al mondo usano regolarmente Facebook o Instagram o WhatsApp).
Gli utenti attivi mensili della famiglia di app sono 3,74 miliardi; e sono 2,96 miliardi quelli quotidiani.